
Escursionismo Parma - Emozioni sulla neve ciaspolata in Valle Isarco
Iniziativa 250525 - Sezione Parma
23 - 25 gennaio Vette e boschi innevati adornano scenari da sogno e ti invitano a trascorrere momenti di quiete e rigenerazione all’aperto, tra cascate ghiacciate e scorci candidi, lasciati conquistare dall’unicità dei panorami
Proposta:
Il silenzio del paesaggio innevato e solitario, il modo in cui la prima traccia si imprime nella neve, la soddisfazione di raggiungere con le proprie forze mete che ad altri rimangono ignote in uno dei luoghi più belli delle dolomiti.
Agenda programma:
Venerdì 23 gennaio: Località partenza pullman
- ore 15,10 - PONTENURE
- ore 15,40 - FIDENZA Parcheggio Outlet Fidenza Village
- ore 16,10 - PARMA Parcheggio Green Life
- ore 20,00 - arrivo a CHIUSA, pernottamento all'hotel Hotel Schmuckhof
Sabato 25 gennaio: ore 09,00 - partenza per il Corno del Renon .
E' lunga quanto panoramica l'ascesa al Corno del Renon dall'Alpe di Villandro. Una traccia forestale solitamente ben battuta prende quota con moderazione, snodandosi sulle pendici settentrionali della montagna, affacciandosi su orizzonti quasi sterminati che propongono vette slanciate come il Sassolungo ed il vicino Sassopiatto, il Sass de Putia, il profilo seghettato delle Odle e, verso nord, le Alpi confinali, generalmente imbiancate da copiose nevicate.
Si arriva a malga Gasser, 1774 mslm, dopo una serie di innumerevoli tornanti che prendono quota da Chiusa, in val d'Isarco, e poi da Villandro. Lasciata l'auto (o scesi dall'autobus) si inizia a salire, con moderazione, sulla traccia che parte proprio dalla staccionata della malga, accanto al bacino artificiale.
Il primo punto intermedio è malga Mair in Plun, a poco più di 1850 mslm: la si lascia sulla sinistra, proseguendo verso sud, verso il profilo del Corno del Renon. Su pendenze sempre modeste si continua a camminare su un'ampia forestale: si ignorano le segnaletiche estive (Corno del Renon 1h20') che guiderebbero verso il sentiero, un utile taglio tra i mughi d'estate, ma una pericolosa digressione d'inverno. Appena dopo questo cartello un bivio: la traccia da seguire disegna un tornante e prosegue verso destra, lasciando sulla sinistra una diramazione verso un'altra baita.
Pochi minuti dopo, in campo sempre più aperto, si arriva alla Sella dei Sentieri - Gasteiger Sattel (2058 mslm): qui si intuisce il percorso di avvicinamento alla vetta che si fa progressivamente più impegnativo.
Costeggiando un muretto che divide gli alpeggi del Renon da quelli di Villandro, sfiorando malghe e baite ed affacciandosi su un panorama sempre più ampio ed avvincente si risale il crinale fino alla meta.
La discesa avviene lungo l'itinerario di salita, divertente soprattutto all'inizio.
Partenza: malga Gasser, 1774 mslm
Arrivo: Corno del Renon, 2270 mslm
Tempi di percorrenza: quasi tre ore per la salita, meno di due ore per la discesa
- rientro in Hotel, cena e pernottamento
Domenica 26 gennaio: ore 08,30 - Percorreremo un tratto del famoso Sentiero dei Castagni
Dal centro abitato di Velturno, nei pressi della chiesetta di San Lorenzo si segue la stradina in direzione sud-ovest fino alla frazione di Pedratz. Dopo un ponticello si gira a destra, oltrepassado il maso Radoar, si cammina su una stradina sterrata fra campi e frutteti. Dopo un breve percorso in un fitto bosco di conifere si arriva al maso “Moar zu Viersch”, collocato in un paesaggio da mozzafiato dal quale si gode un panorama stepitoso sulle cime dolomitiche delle Odle. Attraverso campi e meleti arriveremo al Monastreo di Sabbiona ed infine al nostro Hotel.
ore 13,30 - pranzo in hotel
ore 15,30 - partenza per il rientro
La quota comprende:
- mezza pensione presso l'hotel
- organizzazione/ accompagnamento durante le escursioni
- trasporto in pullman
La quota non comprende:
Per aderire all'iniziativa è necessario essere socio FITeL e sottoscrivere l'assicurazione: la tessera (costo 1 euro per Famigliari conviventi ed Aggregati) e l'assicurazione (costo 3,5 euro per Soci, Famigliari conviventi ed Aggregati) hanno validità annuale (anno civile) e vengono attivate in occasione della prima partecipazione ad iniziative del CRAL.
Assicurazione:
Si ricorda che con il tesseramento a FITeL (costo 1 euro) e l'adesione alla polizza (costo 3,5 euro) - con validità anno civile - addebitate in occasione della prima iniziativa, sono previste le seguenti coperture assicurative:
a) Infortuni occorsi durante attività del CRAL - FITeL, comprese quelle sportive dilettantistiche; invalidità permanente: massimo 30.000 euro; morte: massimo 30.000 euro; spese sanitarie: massimo 2.500 euro con franchigia di E 100, salvo una franchigia pari al 20% (minimo 150 euro) nel caso di strutture private.
b) Responsabilità Civile verso Terzi dei soci FITeL: la garanzia è prestata per tutti gli iscritti FITeL relativamente alla Responsabilità Civile verso Terzi per la partecipazione alle attività svolte dal socio e previste dallo statuto del CRAL e della FITeL. Massimali: 300.000 euro per ogni sinistro, per persona e per danni a cose o animali.
Copie integrali delle polizze sono consultabili e prelevabili in formato pdf ai seguenti link:
Note:
La quota di partecipazione, unitamente ad eventuali costi aggiuntivi riferiti ad extra non inclusi nella quota, pagati dal Cral in nome e per conto del partecipante, potranno costituire oggetto di conguaglio al termine dell'iniziativa. Per contro, ovviamente, sarà previsto una riduzione della quota e/o del contributo originariamente indicato a fronte di minor costi accertati.