Nel 1936 assume la denominazione di “Dopolavoro Aziendale Rolando Paitesi” in memoria del ragioniere parmigiano, impiegato della Cassa e medaglia d’argento al valore militare, che a soli trentasei anni perì valorosamente a Mau Ceu, durante la Guerra d’Etiopia. L’omaggio al coraggio del giovane rimase anche nel dopoguerra quando, abbandonato il termine Dopolavoro Aziendale, di evidente impronta fascista, si iniziò a parlare di Circolo Ricreativo Aziendale dei Lavoratori, quindi di “CRAL Rolando Paitesi”.
La fusione tra le Casse di Risparmio di Parma e di Piacenza, avvenuta nel 1993, impose anche al Circolo un adeguamento: l’orizzonte si stava ampliando e non si poteva non tenerne conto; nasce il “CRAL Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza”.
Saranno le successive acquisizioni e soprattutto l’ingresso nel gruppo francese Crédit Agricole, avvenuto nel 2009, a segnare l’ultima tappa della sua attuale denominazione: “CRAL CA Italia ”.
In quasi un secolo di storia il CRAL, pur rimanendo fedele ai valori ed ai principi che lo hanno sempre contraddistinto, ha saputo adattarsi e mutare a seconda dei cambiamenti e delle trasformazioni, anche epocali, che hanno caratterizzato il Novecento e che stanno segnando questi difficili anni di inizio Terzo Millennio.