
Un giorno nella Città Eterna: i Faraoni, gli Etruschi e la Porta Santa
Iniziativa 250442 - Sezione Cesena-Faenza
La grandiosa mostra "I tesori dei Faraoni" alle Scuderie del Quirinale, i magnifici reperti del Museo Etrusco di Villa Giulia e l'accesso straordinario alla Basilica di San Pietro attraverso la Porta Santa nell'Anno del Giubileo.
Proposta:
Scuderie del Quirinale - i tesori dei Faraoni.
Sarà una mostra di portata storica quella che il prossimo autunno condurrà a Roma, nella sede delle Scuderie del Quirinale, 130 capolavori provenienti dai principali musei egiziani. Tesori dei Faraoni offrirà al pubblico italiano un viaggio tra le meraviglie e i misteri dell’antico Egitto, presentando reperti preziosi esposti per la prima volta nel nostro paese e alcune delle scoperte archeologiche più significative degli ultimi anni. Realizzato in collaborazione con il Consiglio Supremo delle Antichità Egizie, il progetto è frutto di un’iniziativa di diplomazia culturale che ha visto in prima linea l’Ambasciata italiana al Cairo. Tra i prestatori figurano il Museo Egizio del Cairo e il Museo di Luxor, ma anche il Museo Egizio di Torino - il più antico al mondo e il più importante dopo quello del Cairo - che renderà omaggio all’esposizione con uno dei suoi pezzi più significativi.
In sei capitoli, Tesori dei Faraoni traccerà un ritratto dinamico della civiltà dell’antico Egitto, evidenziandone l’evoluzione attraverso il tempo. Tra i reperti più preziosi spicca il sarcofago d’oro della regina Ahhotep, magnifico esempio di arte funeraria del Nuovo Regno che, distinguendosi per l'eccezionale raffinatezza esecutiva, riflette il rango della regina e la sua connessione col mondo divino. Sempre ad Ahhotep appartenne la leggendaria Collana delle Mosche d'Oro in arrivo a Roma, attributo onorifico militare riservato ai più grandi guerrieri d'Egitto e simbolo di eroismo e coraggio, che testimonia il ruolo cruciale della sovrana nel preservare la stabilità del regno durante un'epoca decisiva della storia egizia. Altro prestito eccezionale è il sarcofago d’oro di Thuya, nonna del celebre faraone Akhenaton, caratterizzato da intricate decorazioni e geroglifici.
Tesori dei Faraoni presenta 130 reperti accuratamente selezionati. Questi oggetti raccontano la storia della civiltà egizia in diverse epoche, con un focus tematico su regalità, sul mondo di corte, sulle credenze religiose, òa vita quotidiana, le pratiche funerarie e l’aldilà.
Sarà per la prima volta in Italia la Triade di Micerino, faraone vissuto oltre 4.500 anni fa che fece erigere una delle tre grandi piramidi di Giza: monumentale capolavoro scultoreo dell'Antico Regno, la Triade raffigura il sovrano affiancato dalla dea Hathor e dalla divinità protettrice della regione tebana, un’immagine della connessione dei sovrani egizi con il divino.
Dal Museo Egizio di Torino arriverà invece il primo pezzo della sua collezione, la celebre Mensa Isiaca, una splendida tavola in bronzo intarsiata con oro, argento, rame, zinco e niello realizzato a Roma nel I secolo in imitazione delle opere d’arte dell’antico Egitto e giunto a Torino quasi 400 anni fa.
Dalle spettacolari statue dei faraoni ai loro gioielli, dagli oggetti quotidiani finemente lavorati ai sarcofagi decorati con simboli sacri, la mostra illustrerà l’eccezionale raffinatezza artistica e la profonda spiritualità che hanno fatto dell’antico Egitto una delle civiltà più affascinanti della storia. Un focus speciale sarà dedicato alla Città d’Oro, tra gli scavi più importanti degli ultimi decenni, che ha riportato alla luce un grande insediamento urbano risalente al regno di Amenhotep III e Akhenaton. I reperti rinvenuti raccontano l’esistenza quotidiana degli artigiani a servizio dei sovrani e delle loro famiglie, rivelando dettagli senza precedenti sulle loro vite e abitudini.
Museo Etrusco di Villa Giulia
Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è il museo più rappresentativo delle civiltà etrusca e falisca: ospita reperti provenienti in particolare dall’Etruria meridionale, territorio corrispondente all’Alto Lazio, tra il Tevere e il Mare Tirreno, luogo ricco di testimonianze di varie epoche e di varie civiltà (etrusca, greca, fenicia, falisca), essendo un punto di incontro naturale e crocevia di traffico lungo le principali rotte di comunicazione del Mediterraneo centrale.
Oggi tra i più rappresentativi musei dell’arte etrusca, ha sede in due splendide ville rinascimentali: Villa Giulia, museo dal 1889, e Villa Poniatowski.
I reperti sono esposti in base ad un criterio topograficom a cominciare dalle zone di Vulci, Bisenzio, Veio e Cerveteri. Tra le opere più note si segnalano i bronzi da Vulci, la decorazione in terracotta dal Santuario di Portonaccio a Veio, tra cui il famoso Apollo, e il Sarcofago degli Sposi. Inoltre, si evidenziano le lamine d'oro di Pyrgi (Santa Severa), con iscrizioni in etrusco e fenicio e l'altorilievo del frontone fittile, sempre da Pyrgi, col mito dei "Sette contro Tebe".
Le collezioni private sono invece organizzate secondo un criterio tipologico. Di notevole rilevanza tra queste ultime si segnalano la collezione Barberini, la collezione Pesciotti e la collezione Castellani, che comprende alcuni gioielli estremamente significativi per lo studio dell’oreficeria etrusca.
Di grande interesse la sezione falisco-capenate, che ospita materiali provenienti dai centri della media valle del Tevere quali Corchiano, Vignanello, Nepi, Narce e in particolare Falerii Veteres (Civita Castellana) con le sculture in terracotta, tra le quali lo straordinario Apollo dello Scasato, provenienti dalle decorazioni dei santuari della zona.
Inoltre, tra il 1889 e il 1890, nei giardini di Villa Giulia, è stata realizzata la riproduzione a grandezza naturale del Tempio di Alatri, un tempio etrusco-italico databile tra il III e il II secolo a.C..
Villa Giulia, edificata da Papa Giulio III, Giovanni Maria Ciocchi del Monte tra il 1550 e il 1555, è articolata su due cortili separati da un ninfeo, alla cui realizzazione parteciparono grandi artisti come Giorgio Vasari, Jacopo Barozzi da Vignola, Bartolomeo Ammannati e Michelangelo Buonarroti. L’emiciclo è decorato con delicati interventi pittorici ispirati alle grottesche della Domus Aurea. Le sale accolgono uno straordinario ciclo di affreschi con le raffigurazioni dei Sette Colli di Roma.
Villa Poniatowski è la seconda sede del museo. Inaugurata nel 2012, è abbellita da vasche e fontane e da un ampio giardino formato da terrazze a gradoni ornato da sculture antiche. Giuseppe Valadier la trasforma in villa agli inizi dell’Ottocento su incarico di Stanislao Poniatowski, ultimo discendente dei Re di Polonia.
San Pietro
Ci uniremo ai pellegrini del Giubileo per attraversare la Porta Santa. Visiteremo l'interno della Basilica con i suoi monumenti unici, a partire dalla Pietà michelangiolesca e dal Baldacchino realizzato dal Bernini, capolavoro del Barocco.
Agenda programma:
- ore 4.15 partenza da casello RIMINI nord
- ore 4.45 sosta per carico partecipanti a CESENA piazzale dell’Accoglienza
- ore 5.15 sosta per carico partecipanti a FAENZA via Mengolina 1
- ore 6 arrivo alla stazione centrale di BOLOGNA
- ore 6.27 imbarco sul treno Freccia Rossa
- ore 9.04 arrivo alla stazione Termini a ROMA - incontro con la guida
- imbarco sul pullman hop on/hop off
- arrivo alla fermata del Quirinale e passeggiata fino alle Scuderie
- ore 10.45 ingresso e visita guidata della mostra Tesori dei Faraoni
- imbarco sul pullman op on/op hoff e arrivo alla fermata più vicina a Villa Giulia
- tempo libero per il pranzo
- ingresso e visita guidata del Museo Etrusco di Villa Giulia
- imbarco sul pullman op on/op hoff e arrivo alla fermata di Castel Sant'Angelo
- visita guidata della Basilica di San Pietro con ingresso attraverso la Porta Santa
- imbarco sul pullman op on/op hoff e arrivo alla Stazione Termini
- ore 20.10 imbarco sul treno freccia rossa e ritorno a Bologna
- ore 22.35 arrivo a BOLOGNA e rientro ai luoghi di residenza
La quota comprende:
• Trasporto andata e ritorno, con fermate programmate da Rimini a Bologna Stazione Centrale.
• Treno ad alta velocità andata e ritorno per Roma in Prima Classe
• Accompagnatrice e Guida a disposizione per l’intera giornata con incontro presso la Stazione Roma Termini
• Biglietto pullman Hop on/off a Roma valido per tutta la giornata
• Ingressi e auricolari dove necessario: Basilica di San Pietro e Mostra dei Tesori dei Faraoni, Museo nazionale Etrusco di Villa Giulia
• Telefono delle emergenze attivo 7 giorni su 7
• Assicurazione Medico Bagaglio
• Iva e diritti di agenzia
La quota non comprende:
Assicurazione Annullamento: € 15,00 a persona da versare al momento dell’acconto, Ingressi a monumenti e musei non menzionati,
tutti i pasti e le bevande,
tutto quanto non menzionato alla voce la “quota comprende”.
Per aderire all'iniziativa è necessario essere socio FITeL e sottoscrivere l'assicurazione: la tessera (costo 1 euro per Famigliari conviventi ed Aggregati) e l'assicurazione (costo 3,5 euro per Soci, Famigliari conviventi ed Aggregati) hanno validità annuale (anno civile) e vengono attivate in occasione della prima partecipazione ad iniziative del CRAL.
Assicurazione:
polizza annullamento facoltativa € 15
Si ricorda che con il tesseramento a FITeL (costo 1 euro) e l'adesione alla polizza (costo 3,5 euro) - con validità anno civile - addebitate in occasione della prima iniziativa, sono previste le seguenti coperture assicurative:
a) Infortuni occorsi durante attività del CRAL - FITeL, comprese quelle sportive dilettantistiche; invalidità permanente: massimo 30.000 euro; morte: massimo 30.000 euro; spese sanitarie: massimo 2.500 euro con franchigia di E 100, salvo una franchigia pari al 20% (minimo 150 euro) nel caso di strutture private.
b) Responsabilità Civile verso Terzi dei soci FITeL: la garanzia è prestata per tutti gli iscritti FITeL relativamente alla Responsabilità Civile verso Terzi per la partecipazione alle attività svolte dal socio e previste dallo statuto del CRAL e della FITeL. Massimali: 300.000 euro per ogni sinistro, per persona e per danni a cose o animali.
Copie integrali delle polizze sono consultabili e prelevabili in formato pdf ai seguenti link:
Note:
Collaborazione tecnica Agenzia Viaggi Ramitours srl
Al ragiungimento dei 20 partecipanti le quote verranno adeguate.
Ad avvenuta conferma della realizzazione dell'iniziativa non sarà possibile il rimborso della quota in caso di mancata partecipazione.
L'ordine delle visite potrà essere soggetto a variazioni in base alla disponibilità degli accessi alle mostre e agli orari delle corse del bus hop on/hop off.
I soci che intendono partecipare completamente con mezzi propri possono aderire iscrivendosi all'iniziativa appositamente predisposta con il riferimento "mezzi propri" nel titolo.
La quota di partecipazione, unitamente ad eventuali costi aggiuntivi riferiti ad extra non inclusi nella quota, pagati dal Cral in nome e per conto del partecipante, potranno costituire oggetto di conguaglio al termine dell'iniziativa. Per contro, ovviamente, sarà previsto una riduzione della quota e/o del contributo originariamente indicato a fronte di minor costi accertati.